Quantificare l’Indice di Rischio di una galleria autostradale in relazione alla tipologia di transito, alle caratteristiche del mezzo e del materiale trasportato, ed in relazione al contesto d’area limitrofo alla galleria.
In relazione a quanto stabilito dal Dlgs 264/2006 all’Art.3 comma 1 & comma 2 e successive modificazioni:
“I gestori delle gallerie devono provvedere affinché le gallerie di loro competenza, rientranti nel campo di applicazione del presente decreto, soddisfino i requisiti minimi di sicurezza di cui all’Allegato 2…….. Qualora determinati requisiti strutturali di cui all’Allegato 2 possano essere soddisfatti unicamente tramite soluzioni tecniche che non sono realizzabili o che lo sono soltanto a un costo non proporzionato, i Gestori propongono ……. la realizzazione di misure di riduzione dei rischi come soluzione alternativa a tali requisiti, purchè le misure alternative si traducano in una protezione equivalente o accresciuta. L’efficacia di tali misure deve essere dimostrata mediante un progetto di sicurezza contenente un’ANALISI di RISCHIO effettuata in conformità ………. all’Art.13…………”.
Schult’z ritiene che una galleria autostradale sia identificabile come un SISTEMA caratterizzato da una dimensione di AMBIENTE CONFINATO all’interno del quale il flusso del pericolo si propaga con modalità riferibili all’approccio TERMOFLUIDODINAMICO. In relazione a cio’ ha sviluppato uno specifico modello numerico che permette di correlare la specifica BANCA DATI posseduta dal gestore autostradale relativa agli eventi (in particolare gli INCIDENTI ed i MALFUNZIONAMENTI, nonché le conseguenze che ne sono derivate) con gli EVENTI CRITICI che possono determinare conseguenze catastrofiche all’interno di una GALLERIA.
Schult’z applica il proprio approccio ai seguenti SCENARI di RISCHIO che possono interessare una galleria autostradale:
- INCENDIO
- COLLISIONE con sviluppo d’incendio
- SVERSAMENTO di sostanze infiammabili
- RILASCIO di sostanze tossiche e nocive
Da sottolineare che tale approccio Schult’z è conforme a quanto previsto dal legislatore Comunitario secondo cui: “ la sicurezza delle infrastrutture si ottiene solo guardando il progetto con una visione SISTEMICA, da parte di un soggetto TERZO (che non conosca a priori i problemi ed i condizionamenti che possono aver portato ad adottare una determinata scelta) “
Particolarità della consulenza offerta da Schult’z è quella di permettere al gestore autostradale di verificare l’incidenza del suddetto INDICE di RISCHIO nella disamina dei propri costi di esercizio dell’infrastruttura. Cio’ sul presupposto che:
“ il costo di uso di un’infrastruttura deve comprendere non solo i costi di infrastruttura ma anche i costi legati agli incidenti, all’inquinamento atmosferico, al rumore, alla congestione “.