Vi spiego perché il welfare italiano è il migliore ma mostra le prime crepe. Parla il prof Pastorelli
Vi spiego perché il welfare italiano è il migliore ma mostra le prime crepe. Parla il prof Pastorelli
ROMA. CONVEGNO SUL CAMBIAMENTO INTERVISTA A LUIGI PASTORELLI
a cura di Francesco Cirillo –
Il cambiamento climatico sta mutando le strategie governative e le abitudini delle popolazioni colpite dai cambiamenti in occasione di un evento organizzato dalla Schult’z risk Centre al Senato, nella sala Zuccari, dove per l’occasione incaricato di Teoria del rischio e direttore tecnico del Gruppo Schult’z, ha rilasciato una breve intervista al nostro Presente anche Luigi Cerciello Renna, docente a contratto di Diritto amministrativo e Legislazione ambientale Direttore scientifico del corso in “Esperto di Legalità agroambientale” presso Osservatorio dell’Appenino Meridionale, campus universitario Fisciano (SA).
Il clima, un rischio sottostimato. L’impatto del cambiamento climatico sulla salute e sulla sostenibilità del welfare è stato al centro di un evento organizzato, ieri a Roma, da Schult’z risk centre. Presenti ricercatori, esperti del rischio e istituzioni che hanno sottolineato l’urgenza di affrontare questo tema in Italia e nel mondo. Proposto un osservatorio civico che sia di sprono alla politica e di aiuto alla società civile.
Nel convegno "Segno e catastrofe. L'impatto del cambiamento climatico sulla salute dei cittadini e sulla sostenibilità finanziaria del Welfare" farò un intervento per spiegare utilizzo delle captive assicurative nella sanità pubblica e privata a supporto della sostenibilità del Welfare.